Luis Enrique dopo la vittoria a Nizza: « C'era tutto per assistere ad un disastro per il PSG »

“Non eri soddisfatto dopo la prestazione della tua squadra domenica contro il Tolosa (1-3), devi essere più soddisfatto questo mercoledì sera, soprattutto visto lo stato d'animo mostrato?
C'erano tutte le circostanze per assistere ad un disastro per il PSG. Non abbiamo più niente da giocare in campionato, solo prepararci al meglio per la finale della Coupe de France tra dieci giorni, affrontavamo un'ottima squadra con un ottimo allenatore e un piano di gioco che mi piace molto. Tutto era lì per testimoniare una partita difficile. La squadra ha dimostrato di essere venuta per giocare il proprio calcio ed essere competitiva. Abbiamo meritato questa vittoria in un contesto difficile. La squadra oggi ha dato tanto (Mercoledì) affinché possa raggiungere questo obiettivo. Sono felice con tutta la mia squadra.

Hai sottolineato nel prepartita i valori di impegno e aggressività che non avevi visto domenica?
Non ho insistito su questo. Lavoreremo su questa squadra ricca di possibilità per la prossima stagione. Ho sempre detto fin dal mio arrivo che metto la squadra al di sopra dei singoli individui. Cerchiamo sempre di giocare con giocatori diversi, è una mentalità globale. Con un pressione alta e tre giocatori siamo riusciti a pressare la loro difesa e il loro portiere e con lanci lunghi a metterli in difficoltà. Ciò che abbiamo visto oggi in difesa nel pressing è qualcosa che vedrete maggiormente nella prossima stagione.

Zague ha segnato il suo primo gol da professionista il giorno del suo 18esimo compleanno…
Sono molto felice dell'idea che i giovani del centro di formazione della generazione 2006 possano giocare e siano pronti ad aiutare. È molto gratificante. È anche un messaggio che mandi a tutti i giovani di Parigi e dell'Île-de-France: se lavorerai bene firmerai per il PSG e potrai giocare. Se metteranno in campo il rigore necessario potranno giocare. Lo sviluppo del Campus è molto importante. »