Manon Trapp non dovrebbe vedere le Olimpiadi di Parigi. Alla ricerca della qualificazione questa domenica mattina per la maratona di Rotterdam, il tre volte campione francese di sci di fondo si è arreso dalle 18e km, prima di correre fino a un punto (dopo i 25e chilometro) per raggiungere il traguardo.
Costretta a partire sulla base del record francese di Méline Rollin (2 h 24'12'') per sperare di aggiudicarsi l'ultimo biglietto per i Giochi (Mekdes Woldu e Mélody Julien sono già preselezionati), la 23enne francese è rimasta quindici chilometri al ritmo prima di indebolirsi, “senza gambe” secondo il suo staff e molto ostacolato dal vento presente a Rotterdam questa domenica.
D'ora in poi non ci saranno più molte possibilità per Trapp di rimettersi in moto, dato che tra due settimane ad Amburgo si svolgerà l'ultima maratona itinerante. Fadouwa Ledhem (già autrice anche dei minimi olimpici) tenterà la fortuna lì, anche se ancora non lo sappiamo se sarà così anche per Clémence Calvin. Per Trapp, invece, i primi echi sembrano indicare che resterà lì.