Matthijs De Ligt, difensore del Bayern Monaco, sul gol annullato: « È un po' vergognoso »

Fedele alla sua leggenda, il Real Madrid ha offerto un finale completamente folle rovesciando il Bayern Monaco in soli tre minuti (88esimo, 90esimo+1), mercoledì sera, nella semifinale di ritorno di Champions League (2-1; andata 2-2). Al punto da dimenticare il gol del 2-2 negato a Matthijs De Ligt al 90esimo+13? Certamente no, per i bavaresi. Accusano il polacco Szymon Marciniak, arbitro principale di questa partita, di aver fischiato il fuorigioco quando De Ligt ha tirato, poi ha segnato.

Intervistato al microfono di fare sport dopo il fischio finale, il difensore centrale olandese non ha nascosto la sua frustrazione: “Se sono in fuorigioco, sono in fuorigioco. Nessun problema. Ma non so se lo sono e le regole sono chiare. Li conosciamo tutti: l'arbitro deve lasciare terminare l'azione prima di fischiare. È la regola. Lo trovo un po' vergognoso. Il gol di Joselu (il secondo) era anche quasi in fuorigioco e loro continuano a giocare, quindi perché non con noi? »

“Trovo incredibile l’azione alla fine, Lui continuò. Non capisco perché non abbia lasciato che l'azione si svolgesse, né perché non sia andato a controllare le riprese, come ha fatto sul secondo gol del Real Madrid. Questo è un grosso, grosso errore. Egli (l'arbitro) si è scusato. Non direi che il Real sia sempre fortunato, ma oggi fa la differenza. È un peccato, perché era la nostra ultima possibilità di vincere un trofeo in questa stagione. Sfortunatamente non ne vinceremo nessuno. Giochiamo contro il Bayern Monaco e siamo molto delusi »