Giuliano Alaphilippe, 2° dalla Classica di San Sebastian : “Essere secondo, arrivare così vicino alla vittoria, è un po’ frustrante, ma penso di poter essere orgoglioso della gara che ho fatto. Forse ci saranno sempre cose da dire sullo sprint finale ma sinceramente non ho rimpianti, ho fatto quello che dovevo fare.
Ho dato il massimo sull’ultima salita (Pilotegi, con pendenze del 27%), ho sofferto davvero molto sulla penultima (Erlaitz) dove ho attaccato, un po’ troppo presto credo. Ho fatto un po’ per sentimento, mi sentivo bene ma avevo dimenticato che era un po’ lunga, e il ritmo di Pavel (Sivakov) era un po’ troppo duro per me. Sono felice di essere riuscito a recuperare e di aver potuto dare il massimo nell’ultima salita. È frustrante perdere in uno sprint. Ma Hirschi è stato intelligente, gli UAE hanno fatto un’ottima gara, e quando è il più forte a vincere così, non bisogna cercare scuse. E’ solo che fa schifo arrivare 2°. Ma mi sono divertito, ho sofferto, è stata davvero dura con il caldo, ma è un grande risultato, quindi devi mantenere le cose positive. »
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