La storia è bellissima per Pablo Castrillo (Kern-Pharma). Il giovane 21enne spagnolo, al suo primo Grande Giro, ha vinto questo giovedì la 12a tappa della Vuelta 2024, tra Ourense e Manzaneda (137 km). In una fuga di dieci corridori, ha attaccato a 8 km dal traguardo, senza mai essere ripreso. Una vittoria che arriva in un giorno speciale per la sua formazione Kern-Pharma, che ha appreso questo giovedì della morte del suo fondatore Manolo Azcona all’età di 71 anni a causa di un cancro.
Lo spagnolo ha alzato le braccia per la prima volta tra i professionisti, precedendo l’inglese Max Poole (Team dsm-firmenich PostNL) e un altro spagnolo nella persona di Marc Soler (UAE Team Emirates), il primo ad aver attaccato nell’ultima salita . Il leader della classifica generale, Ben O’Connor (Decathlon AG2R La Mondiale), non è stato attaccato durante questa tappa e mantiene il suo vantaggio di 3 »16 su Primoz Roglic (RedBull – Bora-Hansgrohe).
I corridori partiranno venerdì tra Lugo e Puerto de Ancares, per una tappa collinare dove gli avventurieri dovrebbero, ancora una volta, essere al centro dell’attenzione.
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