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Difficile immaginare uno scenario migliore per il debutto in Champions League. Affermatosi nel giorno del suo 17esimo compleanno contro il Real Madrid, campione d’Europa in carica e re indiscusso della competizione, Ayyoub Bouaddi ha consegnato prestazione eccellente nel centrocampo del Lille. Calmo, tatticamente disciplinato e tecnicamente pulito, il giocatore formatosi al LOSC si è distinto, insieme a Benjamin André, nell’ambiente galattico della Casa Bianca. Bisogna aspettare l’86’ per vederlo commettere un errore che avrebbe potuto regalare il pareggio ad Antonio Rüdiger, ma che alla fine è rimasto aneddotico, grazie alla parata sulla linea di Tiago Santos.
Grande artefice dell’impresa del Lille, Ayyoub Bouaddi ha prolungato il suo incredibile anniversario spingendo l’intero Stade Pierre-Mauroy a cantare. Poi tocca al suo allenatore Bruno Genesio, Unico allenatore con Jürgen Klopp e Diego Simeoneper aver sconfitto in Coppa dei Campioni Carlo Ancelotti, Pep Guardiola e José Mourinho, che ha elogiato la prestazione del suo giovane giocatore.
Il 58enne allenatore si è espresso con elogi nella conferenza stampa post-partita, elogiando il potenziale e lo stato d’animo del suo centrocampista: “Ha mostrato tutto il potenziale, tutto il talento che ha. Sappiamo di cosa è capace. E’ un ragazzo che ha una testa molto ben modellata. Ha il talento per giocare a questi livelli. Bisogna saperlo confermare, ma non credo che ci sia troppo di cui preoccuparsi in questo senso con lui ».
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