Presto i grattacieli immagazzineranno massicciamente energia per gravità?

Recentemente uno studio di architettura ha menzionato un progetto piuttosto sorprendente. Si tratta della costruzione di grattacieli con un'altezza massima di un chilometro che verranno utilizzati per lo stoccaggio massiccio dell'elettricità prodotta sfruttando la gravità. Sebbene la teoria sia attraente, diverse sfide mettono tuttavia in discussione la fattibilità del progetto.

Diversi GWh di accumulo di energia gravitazionale

Skidmore, Owings & Merrill (SOM) è l'azienda dietro concezione del Burj Khalifa a Dubai, l'attuale grattacielo più alto del mondo (828 m). In una pubblicazionel'agenzia americana ha svelato un altro grande progetto chiamato EVu che questa volta prevede la costruzione di enormi grattacieli molto particolari, la cui altezza sarà pari a tra i 300 ed i 1.000 metri.

Il concetto è semplice. Innanzitutto, l'energia in eccesso verrà utilizzata per sollevare un peso fino alla cima dell'edificio. Quando c'è bisogno di energia, il peso cade verso la base del grattacielo e attiva un generatore che produce elettricità. Si tratta quindi qui di una struttura cava e di a generare elettricità sfruttando la gravità. Pertanto, questi sistemi di accumulo di energia gravitazionale (GESS) funzionano secondo principi simili a quelli di stoccaggio idroelettrico mediante pompaggio.

Secondo SOM questi GESS dovrebbero raggiungere una capacità di diversi gigawattora di accumulo di energia. L'obiettivo è alimentare l'edificio che ospita l'impianto, ma anche gli edifici vicini. L'agenzia menziona addirittura una potenziale grande novità, vale a dire a ritorno sugli investimenti in carbonio in un arco di tempo accelerato di tre-quattro anni.

Sfide significative per questi potenziali grattacieli

Tuttavia, se la teoria appare molto interessante, il progetto dovrà affrontare diverse sfide. Principalmente, la struttura della torre deve essere abbastanza forte da sostenere trasportare e poi mantenere enormi pesi in alto. Inoltre, la struttura cava in questione lascerà spazio agli usi abituali dei grattacieli, come uffici, abitazioni e attività commerciali? Se è così, il progetto potrebbe purtroppo diventare un’aberrazione economica. Nella sua presentazione SOM non ha fornito molti dettagli su queste questioni, nonostante abbia menzionato il desiderio di migliorare l'ottimizzazione dell'aspetto economico, della densità energetica e della sostenibilità.

Segnaliamo infine il fatto che SOM desidera realizzare questo progetto con Energy Vault, azienda svizzera specializzata nello stoccaggio di energia. Insieme, queste due entità si avvarranno della ricerca della società scozzese Gravitricity e dell'Istituto internazionale per l'analisi dei sistemi applicati (ILASA) con sede in Austria.