Finalmente ! Rénelle Lamote vivrà la sua prima finale olimpica dopo aver fallito la qualificazione per gli ultimi 800 metri di Rio (2016) e Tokyo (2021). La francese (30 anni), quarta nella seconda semifinale in 1’57 »78 (il secondo miglior tempo della sua carriera), ha dovuto aspettare la fine del terzo tempo questa domenica per sapere se era raggiungerà la finale in quel momento.
Terza in questo tempo l’americana Nia Akins con un tempo più lento del suo (1’58 »20), Lamote, emozionatissima, ha potuto esultare in pista per festeggiare questa prima finale olimpica. La sua connazionale Anaïs Bourgoin, invece, non è riuscita a entrare tra le prime otto. Superato il ripescaggioha concluso il suo tempo al sesto posto (1’59 »62).
Rikkie crollò
La britannica Keely Hodgkinson, vicecampionessa olimpica di Tokyo, ha fatto segnare il miglior tempo del primo tempo (1’56 »86), permettendosi anche di arrangiarsi nel rettilineo finale. Anche la keniana Mary Moraa, campionessa del mondo a Budapest lo scorso anno, si è qualificata agevolmente per la finale (1’57 »86).
Tra le favorite, la britannica Jemma Reekie, che ha battuto il suo record a Londra il mese scorso, è però esplosa nel rettilineo finale della sua serie e sarà assente in finale.
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