Per la seconda volta in otto giorni, l’Argentina, privata di Lionel Messi ancora infortunato, è stata battuta martedì durante le qualificazioni ai Mondiali nella zona di Amsud il il campo della Colombia (1-2). I campioni del mondo in carica, tornati alla pari grazie al loro attaccante Nicolas Gonzalez (48esimo) dopo il primo gol di Yerson Mosquera (25esimo), hanno perso su rigore di James Rodriguez (60esimo).
Secondo Lionel Scaloni, allenatore argentino, la colpa del suo difensore Nicolas Otamendi su Daniel Munoz non meritava una simile sanzione. « Questo rigore ha deciso l’esito della partita e l’arbitro ha preso la decisione senza guardare l’immagine corretta »si è lamentato il tecnico dopo la riunione. “Quando una partita è così serrata, il risultato è determinato da questo tipo di azione. Questo è quello che è successo. Se discuto, diranno che non sappiamo come perdere. »
L’argentino si affida anche all’atteggiamento del terzino del Crystal Palace, Munoz, che non lo ha fatto “protestato in nessun momento”ha ricordato in una conferenza stampa. Scaloni, al contrario, ha criticato il comportamento del corpo arbitrale, che avrebbe dovuto assegnare un rigore ai vincitori dell’ultima Copa America nel primo periodo, a seguito di un fallo sull’attaccante Julian Alvarez in area avversaria.
Un cameraman vittima di Dibu
“Prende un calcio enorme ma l’arbitro fischia (contro di lui) e l’azione finì. A volte è dalla nostra parte e questa volta era dall’altra parte. Devi andare avanti perché, se dici una parola di troppo, loro sono pronti ad agire. Lo lasciamo lì»a conclu Scaloni.
Prima di questo faccia a faccia con i giornalisti, il portiere dell’Albiceleste Emiliano Martinez aveva assestato un violento colpo a una telecamera della televisione argentina, TyC Sports, mentre le due squadre si salutavano. Nella ripresa il cameraman si avvicina a “Dibu” ma quest’ultimo, scontento dell’esito dell’incontro, destabilizza il regista con un brutto gesto e lo costringe a cambiare inquadratura quando riprende ad appoggiarsi.
Su X, la descrizione “non scherzare con Dibu” ricorda gli sbalzi d’umore del portiere dell’Aston Villa, nemico pubblico n°1 dopo la sconfitta contro la Francia la finale degli ultimi Mondiali (Argentina-Francia, in palio 3-3, 4-2). L’Argentina, in testa a queste qualificazioni con sei vittorie e due sconfitte in otto partite, affronterà il Venezuela il 10 ottobre, nella nona giornata.