quando verrà lanciata la missione Dragonfly?

[ad_1]

La NASA prevede di lanciare un velivolo ad ala rotante chiamato Dragonfly dotato di strumenti per sondare l'ambiente di Titano, la luna più grande di Sature. È infatti considerato un laboratorio che permette di sondare il potenziale sviluppo della vita prebiotica. Ma quando verrà lanciata la missione?

Una luna affascinante

Titano, la luna più grande di Saturno, è un corpo celeste straordinario per le sue caratteristiche uniche che lo rendono una delle destinazioni più intriganti per l'esplorazione spaziale all'interno del nostro Sistema Solare. Dotato di a atmosfera densa, composto principalmente da azoto e punteggiato da tracce di metano ed etano, attira particolarmente l'attenzione degli scienziati per le sue complesse interazioni. Questi includono fenomeni meteorologici unici come piogge di metano e laghi di idrocarburi liquidi sulla sua superficie.

La superficie di Titano è anche segnata da distese di ghiaccio d'acqua e rocce ghiacciate che ricordano le lune ghiacciate di Giove e Saturno, come Ganimede ed Europa, così come altri oggetti nel Sistema Solare esterno. Inoltre, i dati raccolti dalla sonda Cassini suggeriscono la probabile esistenza di a oceano sotterraneo di acqua liquida sotto la superficie di Titano, un ulteriore aspetto che incuriosisce gli scienziati.

A causa della potenziale presenza di acqua liquida sotto la sua superficie e della complessità del suo ambiente, Titano è considerato un pianeta candidato promettente per ospitare forme di vita extraterrestri potenzialmente molto diversi da quelli che conosciamo sulla Terra.

Titano
Parte superiore visibile della nuvola sopra il Polo Sud di Titano, illuminata dal Sole. NASA/JPL-Caltech/Istituto di scienze spaziali

La missione Libellula

IL missione Libellula della NASA si posiziona come un approccio ambizioso volto a esplorare Titano in profondità. Questa macchina volante, progettata per atterrare sulla superficie della Luna, effettuerà analisi in situ ed effettuerà voli in stile elicottero per esplorare varie regioni.

READ  Mike Maignan (Milan) “riposato” al Sassuolo

L'obiettivo principale di questa missione sarà quello distudiare composti organici e processi chimici continuo, con particolare enfasi sulla ricerca dei precursori della vita. Per fare ciò, il drone sarà dotato di una varietà di strumenti scientifici responsabili dell’analisi della composizione chimica della superficie, della misurazione delle proprietà atmosferiche e dello studio della geologia della luna.

libellula titano
Illustrazione della sonda Dragonfly. Crediti: NASA/JHU-APL

Un lancio nel 2028

All’inizio del 2023, la missione aveva completato con successo tutte le fasi della revisione preliminare del progetto. Tuttavia, in questa fase al team della missione è stato chiesto di adeguare il budget e il programma per adattarsi al mutevole contesto di finanziamento. Questo piano rivisto è stato poi presentato e approvato con riserva lo scorso novembre in attesa dei risultati del processo di bilancio per l’anno fiscale 2025.

Questi sono stati pubblicati pochi giorni fa. La missione Dragonfly è finalmente confermato con un costo totale del ciclo di vita pari a $ 3,35 miliardi e una data di lancio fissata a Luglio 2028. Questa decisione consente alla missione di progredire fino al completamento del progetto finale, seguito dalla costruzione e dal collaudo dell'intero veicolo spaziale e degli strumenti scientifici.



[ad_2]

Source link

Laisser un commentaire

Votre adresse e-mail ne sera pas publiée. Les champs obligatoires sont indiqués avec *