È una traiettoria ascendente che non può essere negata. Sceso al 220esimo posto nella classifica mondiale due mesi fa, e sul punto di essere espulso dalla top 300 in caso di un brutto risultato a Wimbledon, Quentin Halys (107esimo) tornerà sicuramente nella top 100 del mondo lunedì . Come ha fatto? Ha appena vinto 19 delle ultime 23 partite, compreso un terzo turno a Wimbledon e una finale all’ATP 250 di Gstaad. Sabato ha conquistato il suo posto nella finale dell’ATP 100 Challenger a Rennes battendo il suo connazionale Constant Lestienne, 108esimo al mondo (6-4, 7-6 (4) in 1h41).
Qualunque sia l’esito della sua finale, domenica, contro il britannico Jacob Fearnley (164° ATP, sconfitto sabato da Messin Harold Mayot 6-4, 6-2 e strepitoso contro Novak Djokovic nel 2° turno dell’ultimo Wimbledon), Halys , 27 anni, troverà una classifica a doppia cifra lunedì, quando verrà pubblicata la nuova classifica. Sarà 98esimo in caso di sconfitta, 89esimo in caso di vittoria.
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