Questa startup ha stabilito una connessione Bluetooth dallo spazio

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Recentemente una start-up americana ha ottenuto una prestazione notevole stabilendo una connessione Bluetooth nello spazio. Infatti, questa azienda è riuscita a collegare due dei suoi satelliti situati a diverse centinaia di chilometri l'uno dall'altro, una grande novità. Tra le altre cose, questo potrebbe rivoluzionare l’Internet delle cose (IoT) consentendo a sensori, tracker e dispositivi indossabili di connettersi in tempo reale e su lunghe distanze.

Un semplice aggiornamento software

Per alcuni osservatori, la società Hubble Network ha recentemente raggiunto un traguardo un passo da gigante per il Bluetooth. Come indicato una dichiarazione dal 2 maggio 2024 la start-up ha stabilito una connessione Bluetooth nello spazio, collegando così due satelliti situati a più di 600 chilometri l'uno dall'altro. All'inizio di marzo, la missione Transporter-10 di SpaceX ha lanciato i due satelliti dalla base spaziale di Vandenberg in California. Diverse settimane dopo, entrambi i dispositivi sono stati ricevuti segnali da un semplice chip Bluetooth da 3,5 mm.

Questa impresa è stata resa possibile grazie ad un aggiornamento software per alcuni dispositivi Bluetooth classici. Tuttavia, questo aggiornamento consente a questa apparecchiatura di connettersi alla rete satellitare Hubble Network senza la necessità di una connessione cellulare. Ma a cosa potrebbe servire un’iniziativa del genere? “Le reti tradizionali spesso si trovano ad affrontare una copertura insufficiente, integrazioni complesse, un elevato consumo di batteria e costi proibitivi, che ne limitano la praticità e la portata. »si legge nel comunicato stampa.

Satellite della rete Hubble
Crediti: Rete Hubble

Verso una nuova era di connettività

In realtà, l'obiettivo della rete Hubble è quello di sviluppare una rete satellitare globale accessibile a qualsiasi dispositivo in grado di connettersi tramite Bluetooth. In caso di successo, le possibili applicazioni saranno numerose e includeranno l’Internet delle cose (IoT), la logistica e la gestione delle risorse naturali. Inoltre, la start-up promette consumo della batteria venti volte inferiore e costi operativi cinquanta volte inferiori. Ciò è possibile grazie al Bluetooth Low Energy (BLE), una tecnologia che si differenzia dal Bluetooth classico per le sue capacità in termini di trasmissioni a lunga distanza e basso consumo.

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Sfidando i limiti del Bluetooth, Hubble Network sembra aver aperto la strada verso una nuova era di connettività senza alcuna modifica hardware. Tuttavia, questa innovazione potrebbe avere un impatto più che significativo, tanto che ogni anno nel mondo vengono venduti circa cinque milioni di dispositivi Bluetooth.



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