[ad_1]
Prima ancora di pensare a conquistare punti preziosi, nella speranza di convalidare una possibile quota olimpica, hanno dovuto superare l'insidia della qualificazione. Missione compiuta per Samir Aït-Saïd (34 anni) e Benjamin Osberger (22 anni), questo mercoledì, all'apertura della Coppa del Mondo a Doha, quarta e ultima tappa selettiva dei Giochi.
Sugli anelli, il maggiore degli azzurri è scivolato al 3° posto (14.533 punti), dietro agli armeni Vahagn Davtyan (14.733) e Artur Avetisyan (14.666), nonostante un grande passo in ricezione e una penalità per swing intempestivi. “Quindi un bel po’ di decimi da arraffare”, lui crede. Sul pavimento (13.833) e sul pomo (14.70), Osberger si è classificato 7°. Una classifica sufficiente per raggiungere la finale, ma che dovrà essere notevolmente migliorata venerdì, soprattutto sul terreno dove risiedono le ultime speranze del giovane: un biglietto per Parigi.
Durante il suo passaggio alle qualificazioni, e al di là delle ricezioni evasive, si è dato un bel spavento completando la sua seconda diagonale acrobatica con ginocchio e caviglia iperestesi. A priori, più paura che danno, anche se in serata la caviglia è rimasta dolorante. Giovedì, il 3° francese in corsa, Cameron-Lie Bernard, sarà al via nelle qualifiche alle parallele.
[ad_2]
Source link
- Hypnotiseur comique, recyclage du changement et généalogie : sept choses à savoir à North Smithfield cette semaine - novembre 4, 2024
- Mount Aloysius dévoile un nouveau laboratoire sur les scènes de crime et vante un certificat de généalogie d’enquête - novembre 2, 2024
- Un orphelin de la Shoah retrouve une famille - novembre 1, 2024