“Finalmente, dopo questa vittoria decisiva sull’Ungheria (24-20)la tua carriera continuerà per almeno un’altra partita…
Questa è un’ottima notizia. Ad ogni modo, sapevo che non ci saremmo fermati lì. Da questo incontro dopo Francia-Norvegia (22-27), ero convinto che saremmo andati ai quarti di finale e che avremmo fatto una grande gara, con difficoltà. L’ho sentito e ci sono segnali che sono inconfondibili. Anche oggi (Domenica)abbiamo visto che non tutto era roseo, che avevamo ancora difficoltà: non siamo ancora riusciti a segnare 30 gol in una partita di questa competizione.
Anche quando gli ungheresi erano a +2 noi non ci siamo arresi e abbiamo continuato a fare quello che avevamo fatto nelle ultime 3 partite, a credere in noi stessi. E siamo tornati, abbiamo vinto. Siamo tutti super felici, non siamo mai stati così felici di essere ai quarti di finale dei Giochi Olimpici, normalmente finivano dopo due partite. Ci sono cose nuove anche a 40 anni di carriera, è bellissimo. Sono davvero orgoglioso della squadra e dei ragazzi.
Pensavi ancora, stamattina, che questa partita potesse essere l’ultima?
Sì, sapevo che esisteva questa opzione. Anche se credevo nei segnali che sapevo che avremmo vinto, mi sono detto che era vero, da un momento all’altro poteva essere la mia ultima partita. Anche il prossimo, ecco la cosa bella. Ma al momento non è così.
“Il giorno in cui avremo questo piccolo successo in più a nostro favore (…), sarà stratosferico”
La salvezza arriverà attraverso la difesa?
Sì, e il giorno in cui avremo quel piccolo successo in più a nostro favore, i tiri sui pali che entreranno, le palle che non scivoleranno, sarà stratosferico.
A livello personale, quali sono le tue sensazioni dall’inizio del torneo?
Sono buoni, solo oggi (Domenica) dove non sono riuscito ad aiutare la squadra quando sono entrato, ho sbagliato 2 tiri e ho perso la palla. Ma nelle altre partite mi sentivo bene. Sapevamo che sarebbe stata difficile, che questa partita si sarebbe giocata più a livello psicologico che in campo e abbiamo visto nervosismo in tutti. Ma il fatto di aver perseverato, di essere rimasti insieme ha dato i suoi frutti. »
- Il centrocampista del Monaco Lamine Camara è pronto ad affrontare il Barça - septembre 17, 2024
- quale programma per i favoriti prima della corsa in linea dei Mondiali? (Campionati del mondo (M)) - septembre 17, 2024
- la rassegna stampa di “Kaizen”, il video documentario di Inoxtag (Media) - septembre 17, 2024