“Sapevo che sarebbe stato difficile” (Gran Premio dell’Azerbaigian)

Max Verstappen (Red Bull, 6° nelle qualifiche di Baku): “Sapevo già dopo il primo tentativo in Q1 che sarebbe stato difficile. Alcune cose erano cambiate sulla macchina e questo rendeva le cose molto difficili. C’era molto rimbalzo nella parte posteriore, quindi ogni volta che entravi e uscivi da una curva, la macchina rimbalzava davvero forte. Ciò ha reso le cose molto difficili.

La Q2 poi è andata abbastanza bene di per sé, ma a me, in macchina, già non sembrava giusto. Non sono riuscito a ottimizzare le velocità a metà curva. Avevo anche un po’ troppo sottosterzo, cosa che non capita su un circuito cittadino. La Q3 avrebbe dovuto essere migliore, ovviamente, ma in quel primo run ho ovviamente commesso quel piccolo errore all’ultima curva. A quel punto l’auto ha preso la direzione sbagliata.

È deludente. Naturalmente si cerca sempre di trarne il massimo. Non è che fossi depresso in macchina o qualcosa del genere, ma sapevo che sarebbe stato difficile. »

Lando Norris (McLaren, 17° qualificazione): “Il giro era abbastanza buono ma c’era la bandiera gialla quindi ho dovuto rallentare. Non credo che sia così semplice, sinceramente qui seguire è quasi impossibile e sorpassare è molto peggio di quanto tutti pensino. Spero di sbagliarmi e spero che ci siano molte possibilità, ma non me lo aspetto, ci sono molte macchine davanti a me. Il carico aerodinamico è molto basso ed è quasi impossibile sorpassare con i treni DRS, non mi aspetto molto dal 17° posto, ma stasera metteremo in atto un buon piano e faremo del nostro meglio. »