Mike Maignan (portiere dei Blues, dopo la sconfitta in Nations League al Parco dei Principi contro l’Italia, 3-1): “Volevamo uscire dopo gli Europei con una vittoria, purtroppo non ci siamo riusciti. E’ stata una giornata brutta, difficile, ci siamo scontrati con una grande squadra che si è difesa bene con tanto successo in area. Succede che non possiamo giocare ogni partita senza subire gol. Non è stato così, ci sono serate così. È chiaro che io faccio fatica, il gruppo fa fatica perché siamo concorrenti, vogliamo vincere. Poi purtroppo non l’abbiamo fatto e lunedì abbiamo la partita (contro il Belgio), dobbiamo rimontare. Abbiamo parlato nello spogliatoio ma la cosa resta tra noi. Analizzeremo a freddo la partita e ne discuteremo domani. Non c’è da preoccuparsi, è la competizione, è così, quando perdi una partita non è la fine del mondo. Abbiamo tutti un ruolo da svolgere, sappiamo che dobbiamo fare meglio perché la squadra francese deve vincere. Non troveremo scuse, ci metteremo in discussione. »
Manu Koné (centrocampista dei Blues): “Shipwreck, siete un po’ duri… Abbiamo perso, speravamo di fare meglio. Siamo una squadra, vinciamo insieme, perdiamo insieme. Dovevamo essere più efficaci in entrambi gli ambiti e faremo meglio perché in questa squadra ci sono qualità, grandissimi giocatori. Cercheremo di rispondere lunedì contro il Belgio. Con un po’ più di efficienza ed energia, ce la farà contro il Belgio. Il mio primo è un orgoglio dal punto di vista individuale ma non ci faccio troppo caso, speravo solo di vincere la mia prima partita con la A. Non eravamo contenti (nello spogliatoio), Noi Siamo grandi avversari, dobbiamo solo fare meglio contro il Belgio. Abbiamo perso in casa e alzeremo la testa sperando che tutti siano con noi. Ci sono grandi giocatori, giochiamo tutti grandi partite, penso che sappiamo gestire la pressione, non c’è bisogno di preoccuparsi. »