Sasha Zhoya stilizza Grant Holloway a Bellinzona



È stato un centesimo a regalargli un grande sorriso mentre tagliava il traguardo. Mentre si rompeva, Sasha Zhoya girò la testa a destra per valutare dove fosse il tre volte campione del mondo e campione olimpico dei 110 metri a ostacoli Grant Holloway. Sorpresa! L’americano era un po’ indietro. In 13″22, rispetto ai 13″23 del suo secondo classificato (+ 0,7 m/s), Zhoya ha ottenuto un bel successo, che sa essere simbolico visto che solo quattro giorni fa Holloway correva in 12″99 a Zurigo. Tuttavia, la pietra miliare è stata fissata.

Zhoya, che ha alzato il suo record a 13″10 al Letzigrund, gareggerà questo fine settimana nella finale della Diamond League a Bruxelles con molta ambizione. Soprattutto perché la sua gara serale non è stata esente da sfide. errori, ad esempio con il primo ostacolo copiosamente sballottati Ma il semifinalista delle Olimpiadi di Parigi in questo momento è fortissimo e riesce ad esprimersi nel finale di gara, il suo punto di forza.

Da parte sua, Ducos ha siglato il suo quinto tempo stagionale sotto i 48 secondi con 47″94. Ha preceduto la brasiliana Alison dos Santos (48″78), che non ha concluso la gara a Zurigo la settimana scorsa. Nella finale B, l’olandese Nick Smidt ha vinto in 48″74, precedendo un altro francese, Wilfried Happio (49″71).

Lamote 3° negli 800m, Jacobs 4° nei 100m

Rénelle Lamote, alla sua ultima gara della stagione, ha sofferto la stanchezza, finendo terza in 2’00’09. Ammucchiata al momento del drawdown, ha navigato in fondo al gruppo per i successivi 300 m prima di riposizionarsi perfettamente alla campana. Ma Audrey Werro si stacca metro dopo metro, seguita dall’americana Addison Wiley, e la questione è chiusa. Lamote non aveva le risorse per ripartire. A soli 20 anni Werro ha stabilito il nuovo record svizzero in 1’57″76, battendo di 37 centesimi il suo vecchio record.

Sono stati 100 m da dimenticare per il campione olimpico di Tokyo Marcell Jacobs, 4° in 10″12 in una gara dominata dal giamaicano Ackeem Blake in 9″96 (vento: + 0,2, m/s), davanti al sudafricano Akani Simbine (10″04) e il camerunese Emmanuel Eseme (10″12).



Source link

Laisser un commentaire

Votre adresse e-mail ne sera pas publiée. Les champs obligatoires sont indiqués avec *