Scottie Scheffler gestisce, Matthieu Pavon solido al Tour Championship



Non è ancora finita, il golf è uno sport dove tutto può succedere in un lampo. Nonostante tutto, dato il suo livello di gioco, la sua fiducia, la sua stagione (elenco non esaustivo), Scottie Scheffler sarà uno dei grandi favoriti questa domenica durante l’ultimo round della finale della FedEx Cup. Il numero 1 del mondo vi si avvicina infatti con cinque colpi di vantaggio su Collin Morikawa dopo una giornata movimentata in cui è apparso ancora una volta assolutamente solido, non sbagliando zona, giocando con margine, in un allenatore impegnato in una sorta di “match play” da prima. giocando e nonostante una clamorosa rimonta (-6).

Se Viktor Hovland (13°) e Shane Lowry (7°) hanno scaldato la carta in questo terzo giro (65), Scottie Scheffler si è accontentato di un 66, accelerando proprio alla fine del percorso (-4 sulle ultime cinque buche) come se per portare meglio il punto a casa. Collin Morikawa è tornato a due colpi da Scottie Scheffler, dopo il 6° posto, ma il numero 1 del mondo ha rapidamente riguadagnato le distanze, firmando un birdie al 7° mentre il suo principale concorrente perdeva un punto. La porta non si è mai più aperta. Wyndham Clark e Adam Scott (-15) probabilmente non avranno nemmeno l’opportunità di avvicinarsi questa domenica.

READ  Pronostici “L’Équipe” per tutte le medaglie nel judo, boxe, lotta e taekwondo alle Olimpiadi di Parigi 2024

Da parte sua, Matthieu Pavon ha continuato il suo cammino allegro con serietà, densità, qualche sprazzo di brillantezza e anche un po’ di spreco. Una giornata di battaglia con tanti buoni colpi ma non sempre il successo atteso. Il bordolese ha evitato uno spauracchio a 1, concesso nei due round precedenti, ma ha perso un punto da 4. Come spesso, la sua reazione è stata immediata (birdie 5, 7) e lo scenario è cambiato al ritorno (bogey 13, birdie 14).

Privato di un’aquila su questo 14 per una virgola mentre condivideva il suo gioco in questa giornata commovente con Justin Thomas, vicino a un birdie anche al 16, non troppo bravo a metterlo nonostante diverse occasioni, Matthieu Pavon si è lasciato scappare un tiro verso il proprio alle 17. La rifocalizzazione forzata è stata subito sanzionata. Lo spavento a 18 anni non ha avuto conseguenze, Par è stato salvato da un lungo putt.

All’arrivo, una giornata in equilibrio (71), tre posizioni perse in classifica (17°) ma la sensazione di aver fatto il massimo. Lo ha confermato su Canal Plus: “Una bella giornata anche se due tiri sbagliati mi sono costati cari e mi hanno impedito di segnare sotto il par. Sono piuttosto fiducioso nel putting, mi affido molto al mio caddie che legge molto bene le battute mentre personalmente ho più difficoltà. Ho tante opportunità, nonostante tutto. Basta guidare bene per abbassare la carta. Proverò di nuovo a battere il percorso nell’ultimo giro. »

READ  Dopo l'eliminazione al 3° turno degli US Open, quali sono le peggiori sconfitte di Novak Djokovic nel Grande Slam?



Source link

Laisser un commentaire

Votre adresse e-mail ne sera pas publiée. Les champs obligatoires sont indiqués avec *