Sébastien Ogier costretto al ritiro dal rally del Cile, leader di Elfyn Evans



Già in ritardo di una foratura Dopo un’uscita di curva molto ampia venerdì, Sébastien Ogier ha detto addio a ogni possibilità di fare bene al rally del Cile e alle sue ultime, minuscole, speranze di un titolo mondiale in questa stagione. Durante la seconda speciale della tappa lunga di sabato, il francese ha colpito un sasso sull’anteriore destro in una corda a pochi ettometri dal traguardo del cronometro. La sua Toyota Yaris è stata probabilmente vittima di un guasto immediato alle sospensioni perché in questa sequenza l’otto volte campione del mondo è scattato dritto a bassa velocità nella successiva curva a sinistra.

Nono in quel momento ma capace di risalire qualche posizione visto il suo ritmo, è stato costretto al ritiro. Dovrebbe poter tornare in gara domenica, con l’obiettivo di portare punti alla Toyota nella classifica costruttori.

Neuville in gestione, Fourmaux in ritmo

In testa, la serata ha portato una prima svolta da quando Elfyn Evans ha riconquistato il primo posto sul “tappeto verde”. Ott Tänak, in vantaggio di qualche decimo alla fine della tappa di venerdì, ha avuto diritto ad un tempo fisso modificato sulla prima speciale del rally (calcolo basato sul secondo passaggio in questo tempo) che gli ha permesso di risalire a tre secondi dietro Evans a quel punto.

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Poi, nelle prime due sezioni di questo sabato, sono state le Toyota a partire meglio di tutte. Dopo la PS8 (Lota 1), Elfyn Evans ha mantenuto il comando ma con solo 1 »8 di margine sul suo compagno di squadra Kalle Rovanperä, che ha inflitto una correzione al resto del gruppo su questi 25 km (10 secondi di margine). Ott Tänak (Hyundai) è ora terzo a 8”1. Per quanto riguarda Thierry Neuville, sta ancora lavorando sulla sua gestione e occupa un solido 5° posto che lo avvicina ancora di più al titolo mondiale. Il belga ora ha solo il compagno di squadra Tänak come avversario per l’incoronazione e gli concederebbe solo cinque punti così com’è, mantenendo un vantaggio di 29 unità in campionato.

Dopo i problemi di venerdì, Adrien Fourmaux ha mostrato ancora una volta un buon ritmo con la sua Ford Puma. Ancora ottavo, il francese della M-Sport può sperare di guadagnare uno o due posti nei confronti di Esapekka Lappi (7°, 3 »7 davanti a lui) e Grégoire Munster (6°, 19 »2 davanti a lui) nelle quattro prove speciali rimanendo in programma questo sabato.



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