Come avevamo annunciato 2 agosto, Siya Kolisi prenderebbe in considerazione l’idea di lasciare il Racing 92 alla fine della sua prima stagione, anche se dovesse firmare un contratto triennale. Attualmente in nazionale, il capitano degli Springboks, due volte campioni del mondo, è concentrato sul campionato di rugby, che inizierà sabato (6:45 ora francese) a Brisbane contro l’Australia. Ma la sua ex franchigia dei Durban Sharks non è rimasta indietro.
Secondo le nostre informazioni, le proposte sono state inviate tramite posta elettronica, alla quale Racing 92 ha risposto, senza, a quanto ci risulta, accettarle. Ad oggi non è stato trovato, e ancor meno firmato, un accordo per il ritorno di Kolisi in Sud Africa. Il contratto del fuoriclasse sudafricano, che al suo arrivo al Plessis-Robinson aveva annunciato di non voler continuare la sua carriera internazionale prima di rimangiarsi la parola data, ammonta a 850.000 euro per 3 stagioni, e scadrà quindi a giugno 2026. Affinché il Racing 92 accetti di liberare il capitano degli Springboks, gli Sharks dovrebbero pagare al club dell’Ile-de-France almeno la metà, se non i due terzi di questa cifra.
Se il Ct della nazionale sudafricana Rassie Erasmus non è timido nelle dichiarazioni, proprio come Siya Kolisi sulla stampa sudafricana, quest’ultima non ha tuttavia ancora ripreso i contatti diretti con i dirigenti dell’Ile-de-France che, secondo una fonte vicina al club, lo aspettano una volta terminato il campionato di rugby, il 28 settembre. Ma a quel punto, gli Sharks e il Racing 92 potrebbero aver trovato un terreno finanziario comune.
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