SpaceX recupera il suo booster Starship in mare


Elon Musk, fondatore e CEO di SpaceX, ha condiviso lunedì una foto intrigante che mostra i resti danneggiati del razzo Starship che emergono dall’oceano. Questi pezzi di metallo deformati, visibilmente usurati dalla caduta in mare, appartengono alla parte propulsiva del primo stadio del Super Heavy, il potente booster utilizzato durante l’ultimo volo di prova nel giugno 2023.

Un ambizioso razzo per missioni interplanetarie

Al centro delle ambizioni di SpaceX, il Astronave è un veicolo spaziale rivoluzionario progettato per trasportare esseri umani e carichi utili LunaMarte e altre destinazioni oltre. Questo audace progetto mira a rendere l’esplorazione spaziale più accessibile attraverso un design completamente riutilizzabile. L’astronave è alta 122 metri quando è completamente assemblata ed è composta da due stadi: Super Heavy, il primo stadio con 33 motori Raptor, e il secondo stadio, un’astronave di 50 metri chiamata semplicemente Starship.

In questa configurazione, il Super Heavy è progettato per fornire la propulsione primaria durante il decollo, mentre la Starship è responsabile delle manovre in orbita e dell’atterraggio finale.

Voli di prova promettenti, ma ancora sfide da superare

Il programma di test di Starship ha finora contato quattro voli. Queste missioni, che hanno avuto luogo nell’aprile e nel novembre 2023, nonché nel marzo e nel giugno 2024, sono state tutte lanciate dal sito Starbase nel sud del Texas. L’ultimo volo di prova, avvenuto a giugno, è stato descritto come un successo da SpaceX. L’astronave raggiunse la velocità orbitale, prima che entrambi gli stadi ricaddero nell’atmosfera terrestre e atterrassero nell’oceano. L’astronave è atterrata nell’Oceano Indiano, mentre il Super Heavy ha completato la sua discesa nel Golfo del Messico.

READ  La NASA fa una scoperta inaspettata sull'asteroide “Dinky”

Tuttavia, questi sbarchi causarono notevoli danni, come evidenziato dal detriti recuperati. La porzione di Super Heavy ritrovata in mare comprende quattordici motori Raptor, anche se non è chiaro se SpaceX abbia recuperato gli altri diciannove. Il mistero aleggia anche su questa operazione di recupero. Sebbene SpaceX non abbia specificato il motivo esatto per cui questi detriti sono stati recuperati, sono emerse diverse speculazioni. Alcuni credono che l’azienda stia cercando di esaminare le condizioni dei motori Raptor per saperne di più, o forse anche per impedire alle aziende rivali o ai paesi stranieri di mettere le mani su questa tecnologia all’avanguardia.

Astronave
Crediti: SpaceX

Verso un quinto volo di prova

SpaceX sta attualmente preparando il quinto volo di prova della Starship. Anche se la compagnia afferma che il veicolo è pronto a volare da agosto, il via libera da parte della Federal Aviation Administration (FAA) è atteso da tempo. L’agenzia deve ancora completare la valutazione del potenziale impatto ambientale del lancio e rivedere le modifiche apportate da SpaceX all’imbarcazione e al piano di volo rispetto al volo precedente. Il lancio potrebbe quindi essere ritardato fino alla fine di novembre.



Source link

Laisser un commentaire

Votre adresse e-mail ne sera pas publiée. Les champs obligatoires sont indiqués avec *