Sport e scene, universi paralleli



“IL TEMPO STA SCADENDO. » «Il tempo stringe. » L'americano Edwin Moses, campione olimpico dei 400 ostacoli nel 1976 e nel 1984, imbattuto sulla distanza per 122 gare, avrebbe potuto prendere come motto il titolo di questa canzone del gruppo inglese Muse. Proprio come The Hives, sopra, gruppo svedese invitato al festival nel 2014, che deve la sua notorietà alle sue esibizioni sul palco e alle sue sonorità garage punk. (André Lecoq/L’Équipe e Olivier Hoffschir)Sulle piste, nei campi o nei cortili, le posture ricordano canzoni famose… oppure no. Universi paralleli visitati da “Scènes & stadi – Riflessioni di emozioni”, la mostra proposta ai frequentatori del festival Rock en Seine (dal 21 al 25 agosto), in partenariato con “L’Équipe” e in collaborazione con l’agenzia fotografica Sports Press.



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