Taylor Pendrith sblocca il suo contropiede al termine della suspense sulla CJ CUP Byron Nelson

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Prima di partire il 18, Ben Kohles stava vivendo una giornata perfetta. Imperiale nel suo atteggiamento, l'americano aveva raccolto sei birdie. Quello realizzato alle 17, grazie ad un putt di quasi sei metri, gli aveva permesso anche di risalire fino al -23 totale e di impadronirsi della cattedra di leader nel migliore dei casi. Ma alla buca finale, il nativo di Dallas è crollato completamente, a casa. Così, il 34enne ha fatto un graffio sul suo approccio prima di sbagliare un putt, a meno di due metri dal bersaglio, che gli avrebbe dato l'opportunità di salvare il par e soprattutto di strappare uno spareggio.

Pendrith capovolge tutto nel finale

Allo stesso tempo, Taylor Pendrith si è affrettato a trarne vantaggio. In testa alla fine di una giornata movimentata, ha resistito piuttosto bene alla pressione imposta dagli inseguitori per tutto il quarto giro. E anche quando Ben Kohles lo ha superato a quota 17, il canadese è rimasto solido e ha salvato un par decisivo, grazie ad un putt che ha sfiorato il bordo della buca. Poi, al par-5 18, il 32enne ha mantenuto la rotta, convalidando diligentemente il suo quinto birdie della giornata (uno spauracchio) per restituire una carta di 67 (-23 in totale) e confermare la prima vittoria della sua carriera. nel PGA Tour.

Quasi cale

Da parte sua, Alex Noren ha quasi creato una sorpresa in questo quarto round registrando un punteggio superbo e impeccabile di 65 (sei birdie), ma lo svedese si è dovuto accontentare del terzo gradino del podio (-21 in totale), proprio dietro Ben Kohles (-22). Il 4° posto (-20) è occupato da un quartetto composto da SH Kim, Aaron Rai, Byeong Hun An e Matt Wallace. Jake Knapp si classifica da solo 8° (-19). Meno a suo vantaggio questa domenica, l'americano, in controllo alla fine del taglio, ha terminato il percorso del TPC Craig Ranch in 70 colpi (quattro birdie, tre spauracchi) e non è riuscito a unirsi alla lotta per la vittoria.

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