Terzo nei 200 metri alle Olimpiadi di Parigi, Noah Lyles ha corso la finale con il Covid

L’informazione, trasmessa per la prima volta alla BBC, è stata confermata da un comunicato stampa della Federazione americana di atletica leggera: terzo nei 200 metri giovedìNoah Lyles in realtà soffriva di Covid. L’annuncio è arrivato pochi minuti dopo la finale, che Lyles ha concluso in 19”70, alle spalle di Letsile Tebogo (19”46) e Kenneth Bednarek (19”62). “ Possiamo confermare che è risultato positivo lunedì 5. In risposta, l’USOPC (il comitato olimpico americano) e l’USATF (la federazione americana) mettere rapidamente in atto tutti i protocolli necessari per dare priorità alla sua salute, al benessere del nostro team e alla sicurezza di tutti i partecipanti », indica il comunicato stampa.

Dopo la gara, Lyles ha impiegato molto tempo per riprendersi dallo sforzo ed è stato messo su una sedia a rotelle per essere portato fuori pista.