Test Event di Colombes: più del risultato per la Francia

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Come il giorno prima, le squadre femminili e maschili francesi hanno perso contro la Germania durante la seconda e ultima giornata del Test Event organizzato sul terreno del leggendario stadio Yves-du-Manoir che ospiterà i Giochi dal 27 luglio al 9 agosto.

La maestria tattica e tecnica della Mannschaft

Tra le donne, dopo la grande resistenza opposta il giorno prima (sconfitta per 2-0) contro le tedesche, ricorderemo soprattutto la lezione di un secondo confronto in 24 ore contro una squadra di vertice del mondo (3a nella FIH ranking) che i giocatori di Gaël Foulard (20°) non sono ancora abituati a sfidare.

Dopo un primo quarto equilibrato sotto il profilo del punteggio (0-1 su rigore), grazie alle belle parate del portiere francese Mathilde Petriaux, la maestria tattica e tecnica della Mannschaft ha lentamente ma inesorabilmente fatto crollare la coraggiosa resistenza dei compagni di squadra del capitano. Emma Ponthieu. Quattro piccoli calci d'angolo e 3 gol su azione hanno aumentato il punteggio. Solo una splendida azione offensiva di Albane Garot ha permesso alla Francia di non lasciare affamata l'incontro di Colombes.

“Queste partite serviranno da punto di riferimento per il mese di luglio”

Emma Ponthieu, capitano della squadra francese

Emma Ponthieu (capitano della squadra francese): “Credo che siamo stati meno presenti a livello di atteggiamenti rispetto a ieri. Sabato abbiamo avuto molta più aggressività in difesa e in attacco. Ci è mancato oggi, sia nel nostro sistema di stampa, sia nel nostro sistema difensivo, siamo passati troppo facilmente. Poi anche loro hanno alzato il livello di gioco perché non dovevano essere soddisfatti della partita di ieri. Noi, al contrario, abbiamo giocato al di sotto delle nostre capacità. Quello che ci siamo detti è che queste partite serviranno da punto di riferimento per il mese di luglio, in modo da avere il miglior sistema per contrastare questo tipo di squadre. Impariamo da queste partite anche se dopo una partita del genere è difficile vedere il lato positivo… »

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« Ci mancano ancora le partite di preparazione, l'obiettivo è metterci in difficoltà adesso per non trovarci in difficoltà durante i Giochi »

Gaël Foulard, allenatore della squadra femminile francese

Gaël Foulard (allenatore della squadra francese): “L’obiettivo è acquisire esperienza contro queste nazioni e imparare lezioni. La partita di ieri ci ha permesso di pareggiarne alcuni, la partita di oggi, nonostante il punteggio, ci permette di pareggiarne altri. La pesante sconfitta non può essere cancellata in alcun modo. Sicuramente il periodo non è dei più favorevoli, sapevamo che le ragazze erano stanche perché uscivamo dal periodo del club, non c'è stata alcuna pausa. Il massimo della forma è previsto per i Giochi Olimpici, il livello elevato è duro, ogni dettaglio conta.

Per quanto ieri la nostra buona prestazione sia stata dovuta al buon inizio di gara, oggi la partita è stata un po' più delicata, cosa che ha influito sui giocatori in termini di fiducia, intenzioni e, inevitabilmente, atteggiamenti. Penso che avessimo un po' paura di noi stessi. Questa è la nostra quarta partita a questo livello contro una delle prime 5 nazioni al mondo. Raggiungeremo la velocità di crociera quando avremo giocato tra le 25 e le 30 partite a questo livello. Per ora scopriamo, impariamo, traiamo lezioni. Abbiamo ancora delle partite di preparazione, l'obiettivo è metterci in difficoltà adesso per non trovarci in difficoltà durante i Giochi. »

Pareggio nel secondo tempo

Sul campo n.2, gli uomini di Fred Sé, dopo la sconfitta del giorno prima (5-2) contro la quarta nazione al mondo, hanno voluto invertire la tendenza. Ma se nella ripresa sono riusciti a pareggiare, quando la stanchezza fisica ha indebolito il livello di vigilanza, è alla fine del primo che il divario si è ampliato, su una forte battuta dei tedeschi, autori di due gol in cinque minuti prima del break, compreso un piccolo calcio d'angolo a 11 secondi dal fischio che manda entrambe le squadre negli spogliatoi. Non ripeteremo mai abbastanza che il contesto non era favorevole per i Blues privati ​​degli 8 indiscutibili titolari confermati dalle semifinali del Campionato belga questo fine settimana…

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Frédéric Sé (allenatore della squadra francese): “Il risultato non era la cosa più importante, cercavamo soprattutto la strada, per dare spazio ai giovani, per fare esperienza. Era meglio di quanto pensassimo. Abbiamo fissato degli obiettivi e tutte le cose che abbiamo messo in atto hanno funzionato abbastanza bene. Poi abbiamo giocato contro una squadra che aveva un po' più di padronanza e un po' più di controllo, siamo riusciti a difendere bene, anche se ci sono ancora cose da migliorare. Quindi resta positivo sapere che in campo a volte avevamo un'età media di 22-23 anni, con ragazzi, diciamo, alla prima partita. Questo pomeriggio abbiamo assistito tutti insieme alle semifinali del campionato belga, abbiamo ancora 8 francesi che giocheranno la finale, 7 che sono con noi (nella selezione) e Victor Charlet che ha segnato tre gol per la sua squadra.

“È un buon fine settimana per noi”

Frédéric Sé, allenatore della squadra maschile francese

Sappiamo di avere asset forti, giocatori che hanno un ruolo importante nel proprio club e che giocheranno la finale di un campionato importante. È un buon fine settimana per noi. Ora diamo loro una settimana di riposo per recuperare e poi ci concentreremo sulla preparazione per la Coppa delle Nazioni. (31 maggio – 9 giugno, in Polonia) con l'obiettivo di vincere questo torneo sarà complicato, siamo favoriti ma dobbiamo assumere anche questo ruolo. È comunque una buona preparazione per i Giochi; Abbiamo visto nell'ultima partita che siamo capaci di fare buone giocate, ora dobbiamo lavorare su questo torneo per migliorare la continuità e ripetere le prestazioni una dopo l'altra. Un vero torneo con una posta in palio alla fine, questo era quello che volevamo. »

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