Tom Craig, giocatore australiano arrestato durante le Olimpiadi per acquisto di cocaina, sospeso per un anno

Vice-campione olimpico a Tokyo con l’Australia, Tom Craig ha disputato un torneo di Parigi molto diverso. Nella notte tra martedì 6 e mercoledì 7 agosto, il giocatore di hockey su prato, appena eliminato con la sua squadra dal torneo olimpico nei quarti di finale, era stato arrestato nel 9° arrondissement mentre cercava di acquistare cocaina. Messo in custodia di polizia, ha poi lasciato rapidamente il villaggio olimpico.

Questo mercoledì, Hockey Australia (HA) si è pronunciata sul suo nazionale – che ha più di 100 presenze – sanzionandolo con dodici mesi di sospensione, sei dei quali sospesi. « I sei mesi di questa sospensione saranno scontati per intero, mentre i restanti sei mesi saranno interamente sospesi subordinatamente al rispetto dei requisiti di condotta e comportamento »ha affermato HA in una nota.

A 29 anni, Craig dovrà seguire anche un programma di formazione e istruzione obbligatorio ma resta idoneo alle selezioni nazionali del 2025 (la graduatoria dovrà essere comunicata a fine anno), come confermato dalla sua Federazione.