Tony Yoka (32 anni, 2,01 m, 12 vittorie di cui 10 prima del limite, 3 sconfitte ai punti) affronta il britannico Lamah Griggs (32 anni, 3 vittorie ai punti, 1 pareggio, 7 sconfitte ai punti) in sei turni , sabato sera a Croydon (Inghilterra). Nell’incontro in evidenza, il superleggero inglese Connor Gray (25 anni, 12 vittorie, 0 pareggi) affronterà il nicaraguense Eliecer Quezada (33 anni, 24 vittorie, 3 pareggi, 27 pareggi) in otto round.
Nella classifica punti boxrec, Yoka è 49° mondiale dei pesi massimi (su 1.486), mentre Griggs non è più in classifica a causa della sua inattività (il suo ultimo incontro risale a giugno 2023).
Per la seconda volta consecutiva, il campione olimpico del 2016 si trova ad affrontare un avversario molto debole. Come ci ha spiegato durante le Olimpiadi di Parigi, dove è venuto a incoraggiare la squadra francese, voleva tornare alla vittoria dopo le sue tre sconfitte: “Devo ritrovare la fiducia, devo lavorare, devo ingrassare. »
Durante i Giochi, Yoka appariva semplice, simpatico, come lo era prima della sua medaglia d’oro olimpica: “Ho avuto problemi per due anni, ha spiegato all’inizio di agosto. Adesso vivo a Londra e torno a casa ogni due settimane per vedere i miei figli, cosa che non era possibile quando ero a San Francisco. E ho lasciato le persone che si prendevano cura di me e che non necessariamente conoscevano il loro lavoro. Dopo la sconfitta contro Martin Bakole avrei avuto bisogno di un incontro di ritorno, ma mi è stato dato Carlos Takam. »
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