Trail: quattro destinazioni per la primavera e l'estate

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Incomparabile valle di Chamonix-Mont-Blanc

La maratona del Monte Bianco, il sentiero delle Aiguilles Rouges e soprattutto l'iconico UTMB fanno di Chamonix un luogo leggendario per tutti gli appassionati di trail. In realtà, la valle e i suoi paesaggi grandiosi offrono un terreno di gioco ideale per tutti i corridori, qualunque sia il loro livello.

Vicino al centro di Chamonix, il percorso del Bois du Bouchet è accessibile a tutti. Forma un anello di 3,5 km su un circuito marcato e relativamente pianeggiante, nel cuore degli abeti rossi. Per gli esperti, optate per il tour del massiccio delle Aiguilles Rouges con i suoi 3.600 m di dislivello e 50 km in un ambiente naturale eccezionale.

Dalla scorsa estate, la Compagnia delle guide di Chamonix propone nuove proposte di sentieri e diversi pacchetti su uno, tre o quattro giorni. Perfetto per scoprire gemme locali come la Mer de Glace, l'Aiguillette des Houches o anche il Lac Blanc.

E poi, ci sono le attrazioni imperdibili della valle: l'Aiguille du Midi e le sue terrazze arredate, che offrono una vista a 360 gradi su tutte le Alpi francesi, e il trenino di Montenvers, che invita i visitatori a un viaggio vertiginoso e deliziosamente retrò. Per i viaggiatori che cercano uno stile di vita rilassato, vai a Albergo della fortuna. E per la cucina autentica, lo è La carrozza lascia che accada.

La mitica Sierra Nevada

Per gli appassionati, questa catena montuosa situata nell'est della California resta strettamente legata alla Western States 100, l'evento emblematico e fondatore dell'ultra-trail che si svolge ogni anno a fine giugno tra Olympic Valley (ex Squaw Valley) e Auburn ( prossima edizione, 29 e 30 giugno).

Attenzione: solo per gli amanti dei cambi di quota, la maggior parte del percorso si svolge in paesaggi alpini e di alta montagna. Altro luogo da non perdere, il magnifico Lago Tahoe, adagiato a quasi 1.900 m di altitudine e dotato di percorsi segnalati più o meno difficili (Cascade Falls Trail, Rubicon Trail, Eagle Falls…), una miriade di attività all'aria aperta ( kayak in cima alla lista) e panorami mozzafiato.

Lì vi accoglieranno il Basecamp Tahoe City, pensato per gli amanti dell'avventura e del relax, e il ristorante Edgewood, un tesoro nascosto di South Lake Tahoe.

Bretagna sorprendente

Te lo garantiamo, la Bretagna non è una destinazione che viene in mente naturalmente quando si parla di trail running. Eppure la pratica può essere vissuta lontano dalle alte vette alpine. La regione è così diventata un luogo molto apprezzato dai podisti, in particolare nella Bretagna centrale, intorno al lago artificiale di Guerlédan: sono necessari più di 36 km e 790 m di dislivello positivo per completare il giro, lungo un percorso tecnico seguendo single track sentieri.

Con possibilità di godersi il lago in kayak, barca a vela, pedalò o sci nautico. Nel bosco circostante, la stazione mountain bike dispone di 300 km di sentieri segnalati, dal verde al nero a seconda del livello di difficoltà.

Altri luoghi imperdibili situati nella zona: la foresta del Quénécan, a sud del lago, soprannominata la “piccola Svizzera bretone”, il borgo di Forges des Salles, testimone dell'attività siderurgica che regnava qui duecento anni fa, o ancora Bon-Repos Abbazia, che ospita numerose mostre d'arte contemporanea.

La rigogliosa Madeira

Situato al largo delle coste del Marocco, l’arcipelago portoghese è spesso descritto come la “Piccola Riunione dell’Atlantico”. Non c'è da stupirsi che sempre più appassionati di trail (ci sono 1,5 milioni di trail runner in Francia, secondo i dati dell'Union Sport & Cycle, 2022) vengano ad avventurarsi lì.

Ripidi dislivelli, percorsi tra terra e mare… l'isola vulcanica offre un'incredibile diversità di atmosfere e possibilità di pratica a seconda del suo livello. Lungo 13 km con 500 m di dislivello, il sentiero che collega Fanal a Estanquinhos, sulla costa nord dell'isola, è perfetto per i principianti. Il percorso è prevalentemente immerso nella rigogliosa vegetazione che caratterizza il bosco di Laurissilva.

Al contrario, il Parco Ecologico di Funchal, situato a nord della capitale, offre ai corridori più esperti un percorso di 18 km difficile e intenso. Immersioni, surf, canyoning, mountain bike, arrampicata… Madeira è un paradiso per gli sportivi.

Ma non perdetevi l'altro tesoro dell'isola, la sua fauna e flora. Possiamo così osservare gli uccelli in ecosistemi conservati e protetti. I numerosi punti panoramici che costellano l'arcipelago offrono tutte le possibilità per pause contemplative: Balcoes, sulla costa nord, Belvedere de Cabo Girao, a sud… Per soggiornare, optate per il concetto Yeotown, il primo hotel dedicato alla salute e al benessere a Madeira.

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