“Un rinforzo fondamentale”: l'integrazione espressa di Kolasinac nell'Atalanta

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“Ciò dimostra che le reclute più utili ed efficaci non sono necessariamente le più costose. » L'esigente Gian Piero Gasperini non nasconde la sua soddisfazione per le prestazioni di Sead Kolasinac, difensore bosniaco arrivato la scorsa estate dal Marsiglia: “Il suo arrivo per noi è stato provvidenziale, ha alzato il livello difensivo della nostra squadra. E' un giocatore che si è inserito subito e un ragazzo che incarna i nostri valori. È diventato un elemento importante e il suo rendimento è sempre stato molto elevato e con molta continuità. È davvero un rinforzo fondamentale”, ha dichiarato sabato il tecnico italiano in conferenza stampa.

La dirigenza del Marsiglia aveva provato a trattenerlo offrendogli un prolungamento di contratto dal gennaio 2023, mentre Kolasinac era entrato a far parte della difesa a tre di Igor Tudor. La trattativa è stata sospesa e l'entourage del giocatore è tornato da Pablo Longoria in ritardo e con richieste più elevate una volta contattato dall'Atalanta. Marcelino aveva dato il suo benestare per confermarlo in rosa e l'OM si è trovato un po' di fronte al fatto compiuto quando il Il difensore 30enne ha firmato per due stagioni e uno facoltativo con il club bergamasco, con un ingaggio annuo stimato in 2 milioni di euro secondo la stampa transalpina.

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“Mi trovavo bene con Tudor all'OM, ​​cercavo qualcosa di simile”

Una scelta professionale che non è solo economica, anzi. I diciotto mesi trascorsi al Marsiglia hanno permesso a Kolasinac di rilanciarsi, mentre restava al termine di una difficile esperienza all'Arsenal. A Bergamo trovò un interessante progetto di gioco, sulla scia di quello auspicato da Tudor. La stagione trascorsa agli ordini del croato è servita addirittura come un corso accelerato per padroneggiare i precetti di Gasperini. « Mi piace giocare un calcio intenso, aggressivo, ma anche con il possesso palla, affidato al bosniaco Tuttosport a gennaio. Con Tudor mi trovavo bene all'OM, ​​cercavo qualcosa di simile nell'approccio alle partite. »

Continua quindi a giocare sulla sinistra della difesa a tre, e solo Alessandro Bastoni dell'Inter ha un rendimento statistico migliore in questo ruolo in Serie A, campionato dove è regolarmente annunciato da diverse stagioni. Kolasinac ha così spinto Gasperini a riposizionare i suoi uomini, Giorgio Scalvini spostandosi da sinistra verso l'asse e Berat Djimsiti dall'asse a destra. Robusto nei duelli, capace di verticalizzare velocemente il gioco, tatticamente intelligente, porta anche questo surplus di esperienza e carisma europeo. Utile ed efficiente.

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