Gli ultras del Lione sono ancora tormentati dal razzismo. Lo scorso marzo sono stati condannati due sostenitori dell’OL, membri del piccolo gruppo identitario Mezza Lyon pene detentive dopo gli eccessi razzisti nel parcheggio dei visitatori dell’Orange-Vélodrome, a margine dello scontro OM-OL, il 29 ottobre 2023. Riunione annullata dopo che l’autobus dell’OL è stato preso a sassate sulla strada dello stadio.
Progressi riporta, questo martedì, la testimonianza di un tifoso del Lione “disgustato” dagli eccessi razzisti di alcuni ultras allo stadio del Tolosa, a cui ha assistito domenica scorsa durante il successo dell’OL contro il Téfécé (2-1), valido per la sesta giornata di L1.
In condizione di anonimato, questo tifoso, presente tra i 700 tifosi del club del Rodano riuniti nel parco visitatori, descrive “comportamenti da vomitare”. In particolare, racconta La Marsigliese intonato più volte da parte del kop si concludeva regolarmente con grida “La Francia per i francesi”riprendendo un nauseante slogan nazionalista.
OL ha richiesto le immagini della videosorveglianza
Altre testimonianze raccolte indicano “Saluti nazisti”insulti razzisti sputati in faccia a persone di colore, così come vili attacchi verbali misogini. Secondo Progressiquesti fatti sono stati segnalati al direttore generale dell’OL Laurent Prudhomme. « Il club afferma di prendere sul serio la questione e ha chiesto alla controparte di Tolosa immagini di videosorveglianza »specifica il quotidiano.