Lo scorpione blu è un aracnide unico che si trova esclusivamente a Cuba. Gli scienziati hanno recentemente scoperto che il suo veleno contiene molecole specifiche in grado di curare alcune forme di cancro.
Da più di vent’anni, la maggior parte dei medici cubani curano i loro pazienti affetti da cancro con veleno di scorpione blu (Ropalurus junceus), rinomato per la sua proprietà analgesiche e antinfiammatorie. Anche se i risultati variano da paziente a paziente, molti affermano che il dolore è diminuito, osservando allo stesso tempo un certo aumento di energia.
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Lo scorpione blu, un aracnide visibile solo a Cuba
IL scorpione blu (Eteroctenus junceus) è un specie di scorpione notturno appartenente alla famiglia di Butidi ed endemico di Cubadove vive prevalentemente in ambienti aridi e rocciosi (sassi, tronchi d’albero, fessure rocciose, ecc.). Questo scorpione di medie dimensioni ha, come la maggior parte degli scorpioni, a corpo diviso in tre sezioni : IL cefalotorace (testa e gambe), iladdome (parte centrale) e il metasoma (coda).
Come gli aracnidi, il scorpione blu è dotato di otto gambe snodabili rifinite con tenaglie robuste e affilate che gli permettono di difendersi o catturare la preda, come avviene anche con la coda che termina con a dardo velenoso. Per gli esseri umani, il puntura dello scorpione azzurro è doloroso, ma raramente fatale, a meno che tu non sia allergico ad esso.
Nonostante il suo soprannome, il scorpione Heteroctenus junceus non è così blu come si potrebbe pensare: a seconda della sua età e delle condizioni ambientali in cui evolve, il suo vestito risulta essere allo stesso tempo marrone, rossastro o arancioneadornato con sfumature grigiastre o bluastre.
Il veleno dello scorpione blu potrebbe curare alcuni tumori
A causa del suo componenti bioattivi (peptidi, tossine e proteine, tra gli altri), il veleno dello scorpione azzurro ha diverse proprietàche non ha mancato di suscitare l’interesse dei ricercatori, soprattutto per la sua possibili applicazioni mediche. Tra loro proprietà analgesiche e antinfiammatoriecombinato con potenziali effetti antitumorali.
Del studi preliminari lo avrebbe davvero suggerito il veleno di questa specie di scorpione cubano potrebbe avere un effetto citotossico su alcune cellule tumoraliin particolare quelli di cancro al polmone, al cervello, alla mammella e al colon. Il “veleno” sembra anche risparmiare le cellule sane, rendendolo un promettente soggetto per lo sviluppo trattamenti alternativi per il cancro.
IL laboratorio farmaceutico pubblico Labiofam, con sede a L’Avana, si prepara a commercializzare il farmaco nella sua versione omeopatica e intende invadere il mercato mondiale. Per il momento solo pochi Paesi, tra cui la Cina, ne hanno autorizzato la commercializzazione trattamento del veleno.
Questioni etiche e ambientali
Su scala globale, la commercializzazione di Trattamenti con veleno di scorpione blu solleva diverse questioni. Là raccolta del veleno infatti implica il catturare enormi scorpioniuna pratica che potrebbe incidere sul numero delle specie in natura, soprattutto perché vive solo in natura Cuba.
IL crescente domanda di veleno di scorpione potrebbe quindi portare ad un eccessivo sfruttamento della specie, la cui rarefazione si ripercuote sull’ecosistema, dove l’animale svolge un ruolo essenziale nella regolazione delle popolazioni di insetti. Per non parlare della pressione su altre specie o della distruzione del loro habitat naturale che potrebbe comportare conseguenze enormi incidono sulla biodiversità nelle regioni interessate.