Ti sono rimasti impulsi nervosi? L’emozione accelera ancora ripensando allo scenario visto I Bleues rovesciano la Svezia Giovedì per raggiungere la finale dei Giochi Olimpici di Parigi? Idratazione, riposo, vi prescriviamo la stessa cosa che a Les Bleues. Tanto per ricaricare le batterie prima di affrontare l’ultima locandina di questo torneo olimpico, sabato, che si preannuncia altrettanto, se non di più, soffocante. Battendo la Danimarca (25-21) nell’altra semifinale, la Norvegia, la migliore nemica dei giocatori di Olivier Krumbholz, si è aggiudicata l’ultimo biglietto per la finale per una riedizione degli ultimi Mondiali. I Blues avevano vinto alla fine della suspense (31-28) grazie alla difesa eroica e ai colpi di genio di Léna Grandveau.
Per darsi l’opportunità di vendicarsi, i norvegesi hanno avuto la buona idea di sfruttare l’influenza del centrocampista Mie Hoejlund (1/5) e Trine Oestergaard (0/3). Soprattutto infliggere un colpo d’anca, lasciare trascinare un braccio, giocare duro in difesa per rendere complicato ogni tentativo danese e questo con un certo successo. Il punteggio finale ai tiri dei danesi del 55% (rispetto al 63 a favore della Norvegia) è stato gonfiato dal rilassamento norvegese alla fine della partita.
Nonostante un Henny Reistad dentro (3/8), lontano dai suoi standard, la capacità dei vice-campioni del mondo di condividere il punteggio e di allineare linee statistiche impeccabili (Aardahl, Brattset Dale, Jacobsen e Rushfeldt Deila n non hanno sofferto alcun fallimento contro le gabbie) ha fatto la differenza.
La Norvegia, il miglior nemico dei Blues
I compagni del centrocampista stella Stine Oftedal hanno vissuto la qualificazione con immensa emozione, dopo aver saltato la finale nel 2016 a Rio e nel 2021 a Tokyo (due medaglie di bronzo). Hanno iniziato malissimo il loro cammino a Parigi, dominata dalla Svezia (28-32). Ma hanno trovato la loro macchina da gol Henny Reistad (caviglia) e hanno ottenuto sei vittorie.
La riunione si preannuncia bollente tra due squadre che si conoscono a memoria. Si sono affrontati ancora due volte in preparazione alle Olimpiadi di Pau di inizio luglio, con una vittoria dei Bleues (25-19) e una vittoria netta dei nordici (22-34)ponendo fine a una serie di 23 vittorie consecutive. I francesi sono avvisati.
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