Carlota Dudek alias B-Girl Senorita Carlota : “Ci vediamo lì, ci diciamo “beh, tra quattro anni ci sono i Giochi”, e poi ti dici “è tra pochi giorni!” Quindi c’è molta apprensione e stress mentre ci avviciniamo. E alla fine, dopo, mi sono detto “partecipare ai prossimi Giochi è il mio sogno”. Voglio arrivare sul palco e sentirmi libera, libera di poter essere quanto più disponibile possibile a ballare bene, a rappresentare la mia danza, me come ballerina, come atleta e come donna e soprattutto nella mia disciplina poiché è nuova, è il suo primo. Vogliamo quindi onorare questa opportunità, questa nuova scadenza ed essere in grado di farlo nel miglior modo possibile.
Non esiste una scienza esatta per vincere una gara di break, non è come in altre discipline in cui si imposta la partenza e l’obiettivo è arrivare al traguardo il più rapidamente possibile. Ci sono tanti fattori che influenzano la tua performance. C’è musica che non conosciamo e alla quale dobbiamo adattarci. C’è anche il confronto con il tuo avversario, cosa propone? Come gli risponderò? A volte, all’ultimo minuto, si cambia programma. Anche il pubblico, come reagirà ai tuoi movimenti e in che modo questo ti aiuterà a prendere il sopravvento? Tutti questi elementi influenzano la tua performance. Mi è già capitato contro la stessa persona, con gli stessi passaggi, di vincere 10-0 e, in gara, perdere 10-0. Quindi c’è davvero questo lato istintivo che entrerà in gioco, ed è questo che è bello. »
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