“Elye Wahi è stato fischiato per il suo debutto al Vélodrome, mentre Neal Maupay ha segnato subito (2-0 contro il Nizzasabato scorso). Pensi che continuerà così l’ex Lensois?
NO. Deve andare avanti e dire a se stesso che è riuscito a creare grandi occasioni, quindi è positivo. Resta un problema di ultima istanza, per lui è più semplice, sa che c’è da lavorare. Quando sei spettrale e non puoi essere visto, è un brutto segno. Ma lì sappiamo che ci sa fare, è solo che va un po’ troppo di fretta. C’erano i suoi commenti sul PSG che aveva suscitato una piccola polemicavoleva fare bene, voleva forse segnare troppo, voleva essere perdonato e dimostrare il suo valore. Io non lo giudico per questo match (2-2 contro il Reims25 agosto).
Ma la concorrenza sembra destinata a essere dura…
E’ certo che Maupay è arrivato, ha fatto ottime stagioni in Inghilterra, in un campionato dove hai pressione ogni fine settimana. Non necessariamente era in club di alto livello ma c’erano requisiti importanti, perché lì c’è la competizione, la pressione dei risultati, devi lottare in ogni partita per non cadere. Wahi potrebbe avere problemi perché Maupay è un cliente serio. E ha un carattere che corrisponde in pieno all’OM, è un ragazzo tranquillo, va a litigare, non ha paura di far perdere la testa ai suoi avversari. Ha fatto espellere molti giocatori in Inghilterra. E contro il Nizza, suo ex club, abbiamo visto che non aveva scrupoli.
“Wahi deve convivere con la concorrenza, è al Marsiglia. Se vuole fare carriera a Drogba deve passare per quella”
Oggi, pensi che Maupay abbia un vantaggio?
Non butterei fuori subito Wahi, gli darei credito. Ma Maupay sicuramente farà pressione. De Zerbi non fa sentire, lo è nei risultati, nei fatti.
Hai giocato anche all’OM (tra il 2006 e il 2009, compreso il prestito al Sunderland nell’ultima stagione). È stato difficile da gestire?
C’erano Pagis, Niang, abbiamo girato molto. Mamad’ era a suo agio sulle fasce, io ero un giocatore dell’asse. Ma nei club in cui sono andato c’era sempre concorrenza, Milan Baros o Peter Crouch al Liverpool, Miroslav Klose alla Lazio… È bello avere questa pressione, perché non puoi riposarti. Anche se segni non è mai scontato, basta che l’altro faccia una buona partita. Penso che Maupay sia nello stato d’animo giusto, ha detto che era lì anche per aiutare Wahi a progredire, ha l’atteggiamento giusto.
Pensi che possa essere controproducente per Wahi, che è ancora giovane?
A 21 anni non sei più giovane nel calcio di oggi. Deve convivere con la concorrenza, è a Marsiglia. Se vuole fare carriera a Drogba, deve affrontarla. Ha tante qualità, è intelligente nelle chiamate e non mettiamo quattro gol a Lione (durante la sconfitta per 4-5 contro il Montpellier, 7 maggio 2023) se non sei un buon rifinitore. Deve semplicemente incassare il bonifico. E quando arriva il primo gol, poi si va avanti, cresce la fiducia. »