La lotta promette di essere serrata. Questo giovedì mattina, a partire dalle 9, a Parigi, si apre l’assemblea generale elettiva della Lega Nazionale Pallavolo (LNV), che dovrà nominare il nuovo presidente per i prossimi quattro anni. Inizialmente previsto per la fine dell’autunno, l’incontro elettorale è stato anticipato dopo lo scioglimento del comitato direttivo a fine giugno, in un contesto di proteste contro l’attuale leadership.
Nel mirino degli avversari, Yves Bouget (71 anni), candidato uscente accusato di un cambiamento economico troppo rapido imposto agli attuali 35 club professionistici distribuiti nelle tre divisioni e responsabile, ogni stagione, dell’indebolimento o della scomparsa del uno o due elementi. Una coalizione, in cui emergono in particolare i club di Tolosa, Narbonne e Béziers, potrebbe prendere il potere con l’idea di cambiare la direzione presa dal 18 dicembre 2020 e dall’elezione dell’ex presidente di Tours alla guida della LNV, con il 74,4% dei voti.
“Abbiamo fatto tante cose ma dobbiamo continuare nel nostro impegno. Il basket e la pallamano non ci aspetteranno. »
“Sarebbe un erroreassicura l’ex tecnico della Federazione francese dal 2013 al 2015, che ha scelto di ricandidarsi dopo un periodo di riflessione, convinto che il compito di trasformare la Lega e i club sia lungi dall’essere finito. Abbiamo fatto molto ma dobbiamo continuare nel nostro impegno. Il basket e la pallamano non ci aspetteranno. Siamo partiti da un livello piuttosto basso, costruendo con Gurvan Kervadec (l’ex CEO è morto improvvisamente nella primavera del 2023) una spina dorsale con la licenza del club. I risultati li vediamo oggi: il numero dei club che si sono convertiti alla società è raddoppiato e i loro budget medi sono tutti aumentati considerevolmente, in particolare quelli del settore femminile, intorno al 65% in quattro anni. »
La LNV ha raddoppiato il suo budget
Allo stesso tempo, la LNV ha raddoppiato il suo budget (da 1,350 milioni di euro a 2,7 milioni di euro), grazie soprattutto all’arrivo di due namers per tre stagioni – il tour operator Marmara per la ex Lega A l’anno scorso e l’azienda di assistenza Saforelle quest’estate per l’ex Lega AF – oltre all’incremento degli abbonati sul canale LNV TV, che oggi conta 55.000 abbonati.
La Lega ha trovato anche due fedeli partner televisivi, beIN Sports per la Marmara SpikeLigue e Sport en France per le nuove Saforelle Power 6 mentre l’occupazione complessiva delle sale è in aumento dal primo titolo olimpico di Tokyo 2021. Il secondo, ottenuto brillantemente a Parigi, aggiunto al ritorno di Earvin Ngapeth a Poitiersdovrebbe accelerare l’effetto a catena.
“Non nego i problemi e le difficoltà poste da questo sviluppoassicura Yves Bouget, anche lui capo della compagnia HF. Ma non possiamo fermarci a metà del guado. Siamo nella giusta direzione. Le intestazioni frutteranno già diverse centinaia di migliaia di euro ciascuna. La LNV è diventata un’istituzione di tutto rispetto, che deve continuare a crescere per i suoi club. »
Con due grandi idee in cantiere, in caso di rielezione: la realizzazione di un’evoluzione « necessario » della governance dei LNV “con statuti antidiluviani” al profitto “una struttura per collegi, più democratica” e l’istituzione di un circuito pro beach 3×3 dopo la stagione indoor. “Un’altra leva di sviluppo economico dai molteplici benefici”assicura Bouget, che conta in particolare sul sostegno dei club di Chaumont, Montpellier, Mulhouse o Nantes, per portare a termine il suo progetto, denominato “Volley d’eccellenza 2.0”..